Presentazione dei risultati di Merco Companies e Leaders Spagna 2021

Merco, il monitor della reputazione aziendale di riferimento in Spagna ed Ibero-America, ha presentato mercoledì 8 settembre, in un evento online, le 100 aziende ed i 100 leader con la migliore reputazione nel 2021 in Spagna. Queste classifiche sono nate dopo un’analisi esauriente e dettagliata di più di 47.235 sondaggi, 7 valutazioni e 25 fonti di informazione; verificata tramite revisione indipendente da parte di KPMG, secondo lo standard ISAE 3000.

A Merco hanno partecipato 1.110 dirigenti di grandi aziende, 77 direttori di comunicazione e opinion leader, 76 giornalisti di informazione economica, 50 membri del governo, 57 professori dell’area business, 77 analisti finanziari, 56 social media manager, 90 capi di ONG, 75 dirigenti sindacali, 60 responsabili di associazioni dei consumatori, 4.130 cittadini (Merco Consumo), 40.692 dipendenti (Merco Talento) e, come novità, ha incluso anche la valutazione di 609 tra liberi professionisti, amministratori e titolari di PMI, che hanno valutato le aziende dal punto di vista del cliente e del fornitore. Accanto a queste valutazioni viene considerata un’analisi della reputazione in ambito digitale delle imprese (Merco Digital), con oltre 1.615.995 segnalazioni, e della realtà di queste attraverso una valutazione del merito reputazionale di 76 aziende.

Inditex (1°) guida la classifica delle aziende spagnole più rinomate nella classifica Merco Empresas, seguita da Mercadona (2°) e Grupo Social Once (3°). La top 10 è completata da Repsol (4°), Telefónica (5°), Mapfre (6°), Iberdrola (7°), Ikea (8°), Nestlé (9°) e Coca Cola (10°).

Tra i principali cambiamenti (positivi) di questa 21° edizione, Corporación Hijos de Rivera, che è passata dall’87° al 49° posto, e quello di due aziende del settore farmaceutico: Roche, dal 94° al 62°; e Bayer, dal 59° al 30°.

Si sono aggiunti: Pfizer (56°), Eroski (58°), Johnson e Johnson (70°), Santalucía Seguros (71°), Metro de Madrid (85°), Grupo Antolín (92°), 3M (96°) ed Ecoalf (99°), che non erano tra le prime 100 posizioni nel 2020.

Per quanto riguarda Merco Líderes 2021, il manager con la più alta reputazione in Spagna è Juan Roig (1°) [Mercadona], per il terzo anno consecutivo; seguito da Pablo Isla (2°) [Inditex]; Ana Botín (3°) [Santander]; Amancio Ortega (4°) [Inditex]; José María Álvarez-Pallete (5°) [Telefónica]; María Dolores Dancausa (6°) [Bankinter]; Ignacio Sánchez Galán (7°) [Iberdrola]; José Ignacio Goirigolzarri (8°) [Bankia]; Antonio Brufau (9°) [Repsol] e Isidre Fainé Casas (10°) [Fondazione bancaria La Caixa].

Da mettere in evidenza gli incrementi di José Bogas (Endesa), dalla posizione 70 alla 40; Marta Álvarez (El Corte Inglés), dal 62° al 41° posto; Gonzalo Sánchez (PWC), dal 58esimo al 39esimo; e Javier Goyeneche (Ecoalf), da 54º a 35º.

Quest’anno, invece, Onur Genc (51º) [BBVA], Paolo Tafuri (52º) [Danone], Koldo Echebarría (53º) [Esade], Federico Linares (54º) [EY], Mariangela Marseglia ( 55º) [ Amazon], Demetrio Carceller (56º) [Damm], Olga Sánchez (66º) [Axa], Víctor del Pozo (68º) [El Corte Inglés], Cristina Garmendia (71º) [Cotec], Belén Garijo (75º) [Merck] , Juan Ignacio de Elizalde (79º) [Coca-Cola], Rosa María García (86º) [Businesswoman], Meinrad Spenger (92º) [More Mobile Telecom], Adriana Domínguez (94º) [Adolfo Domínguez], Philippe Boiseau (97º) [Cepsa], José Aljaro (98°) [Abertis], Óscar Pierre (99°) [Glovo] e Agustín Markaide (100°) [Eroski].

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